Feynman vs. supercazzola aka Il modo migliore per imparare qualsiasi cosa
Sicuramente la base per essere un manager migliore day by day è la formazione; ormai avete capito cosa pensiamo della formazione tecnica ed accademica. Serve, aiuta ed è fondamentale ma il cambiamento che vogliamo portare passa dal saper fare al saper essere.
Assunto ciò, quello che voglio proporvi qui è un metodo, un metodo di studio che secondo il suo inventore è capace di farvi imparare qualsiasi cosa.
Tra le NL a cui sono iscritto ho trovato un articolo che diceva: il metodo per imparare qualsiasi cosa… mi incuriosisco e scopro che la persona che lo ha “inventato” è Richard Feynman, fisico premio Nobel tanto amato da Sheldon Cooper. Spoiler: naturalmente la cosa che mi ha fatto decidere di approfondire è Sheldon non Feynman.
La Tecnica Feynman è un metodo di apprendimento che libera il tuo potenziale e ti costringe a sviluppare una comprensione profonda delle cose che affronti in studio.
Richard Feynman era un fisico vincitore del premio Nobel. Il suo vero superpotere, tuttavia, era la sua capacità di spiegare argomenti complicati agli altri in termini semplici. Si rese conto che il gergo, le parole vaghe e la complessità rivelano una mancanza di comprensione.
Quante volte ci siamo trovati di fronte a collaboratori o ad altri manager che nascondevano le loro lacune dietro a neologismi, parole inglesi, o altri tecnicismi inutili?
Magari a volte lo facciamo anche noi, è sopravvivenza, lo so… ma se ci guardiamo allo specchio, non è quello che vogliamo essere, giusto?
Ci sono quattro passi chiave nella Tecnica Feynman:
- Scegli un concetto che vuoi imparare
- Spiegarlo ad un bambino di 12 anni
- Riflettere, raffinare e semplificare
- Organizzare e rivedere
Esploriamo queste fasi in modo più dettagliato in modo che tu possa metterle in pratica oggi.
Due tipi di conoscenza
Feynman capì la differenza tra capire qualcosa e sapere il nome di qualcosa, ed è una delle ragioni più importanti del suo successo. Non si è mai accontentato di conoscere solo il nome di qualcosa. Voleva capirla ad un livello più profondo.
La persona che dice di sapere cosa pensa ma non può esprimerlo di solito non sa cosa pensa.
Mortimer Adler
La tecnica Feynman
Passo 1: Scegli un concetto che vuoi imparare.
Quale argomento ti incuriosisce?
Una volta identificato un argomento, prendi un foglio bianco. Scrivi tutto quello che sai sull’argomento che vuoi capire come se lo stessi insegnando a un bambino.
Man mano che impari di più sull’argomento, aggiungilo al tuo foglio. Spesso le persone trovano utile usare una penna di colore diverso in modo da poter vedere il tuo apprendimento crescere.
Una volta che pensi di aver capito l’argomento, passa alla fase 2.
Passo 2: Spiegarlo a un dodicenne
Ora che pensi di aver capito ragionevolmente bene un argomento, spiegalo a un 12enne.
Usa il tuo foglio come riferimento e cerca di eliminare qualsiasi gergo o complessità. Usa solo parole semplici. Usa solo parole che un bambino capirebbe. (Se vuoi un esempio di come fare questo, guarda Thing Explainer: Complicated Stuff in Simple Words. Il libro usa le 1.000 parole più comuni per spiegare le cose. Esiste solo in Inglese ma sei un cazzo di Digital Managers non puoi non sapere l’inglese 🙂 NB: se non lo sai, non preoccuparti lavoreremo anche su questo).
Chiunque può rendere complicato un argomento, ma solo qualcuno che capisce può renderlo semplice.
Il gergo nasconde la nostra mancanza di comprensione. Quando si è costretti a scrivere un’idea dall’inizio alla fine in un linguaggio semplice, si scopre dove si lotta … dove non ha senso … dove ci si sente frustrati … dove non si capisce bene come si pensava. Solo identificando le lacune nella tua conoscenza puoi colmarle.
Passo 3: Riflettere, raffinare e semplificare
Solo quando puoi spiegare l’argomento in termini semplici lo capisci.
Semplice è bello.
Rivedi i tuoi appunti per assicurarti di non aver preso in prestito erroneamente nessun gergo o di aver sorvolato su qualcosa di complicato.
Leggi ad alta voce come a un bambino. Se la spiegazione non è abbastanza semplice o suona confusa, questa è una buona indicazione che hai bisogno di riflettere e perfezionare.
Torna al materiale di partenza, rivedendo le parti che non hai ancora capito bene.
Ripeti finché non hai una spiegazione semplice.
Passo 4: Organizzare e rivedere
Per testare la tua comprensione nel mondo reale, falla vedere a qualcun’altro. Quanto è stata efficace la tua spiegazione? Quali domande ti hanno fatto? Su quali parti si sono confusi?
Quando sei soddisfatto della tua comprensione, prendi la pagina che hai creato con una semplice spiegazione e mettila in un raccoglitore. Seguendo questa tecnica per tutto ciò che impari, avrai un raccoglitore pieno di apprendimento che potrai rivedere un paio di volte all’anno.
Le persone di maggior successo nel mondo possono prendere argomenti complicati e spiegarli in modo semplice (e memorabile) ad un pubblico.
La cosa importante è che capire e padroneggiare questa tecnica può aiutarti a non farti fregare dagli altri. La prossima volta che ascolti qualcuno spiegare qualcosa usando il gergo o termini complicati, chiedigli di spiegarlo in termini semplici. Se si sentono frustrati, è un segno che non capiscono appieno di cosa stanno parlando. Se lo facessero, sarebbero in grado di spiegarlo meglio senza che tu glielo chieda.
Ho concluso, per quello che conta, questo è un metodo che sto applicando quando svolgo le mansioni da account con i miei clienti. Funziona… ma soprattutto ha avuto due bellissimi risultati per quello che mi riguarda:
- le persone mi capiscono, e quando succede ci si sente bene, non è mai vero che: “sono responsabile di quello che dico non di quello che non capisci”, in parte è vero ma è una scorciatoia per non ammettere i propri limiti ed errori.
- quando le persone ti capiscono, si avvicinano a te in molteplici modi: professionalmente, stringendo un legame forte a te in quanto professionista ed azienda, personalmente in quanto persona ed essere umano.
Bello.
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